NFT – ARTS ON TOKEN

COSA SONO GLI NFT

Gli NFT (Non Fungible Token) sono dei veri e propri certificati di proprietà sulle opere digitali, definiti in uno smart contract.

I principi che rendono le opere in NFT interessanti sono due:

Rarità: ossia un numero limitato di copie che l’artista s’impegna a fare, la serietà dell’artista che fa la promessa e quindi la credibilità di questo impegno, rendono rare le opere in NFT. La blockchain garantisce che l’opera nei termini in cui è stata realizzata non potrà più esserlo.

Novità: rispetto alle opere già realizzate, la caratterizzazione con colori, forme video, mix di opere, inediti, etc creano un’opera unica, ossia non vista in precedenza, che ha un valore incrementale rispetto al concetto di rarità sopra esposto.

Le opere possono tranquillamente continuare a circolare sulla rete ma il titolare dell’NFT è l’unico a poter vantare i diritti di cui allo smart contract. L’NFT costituisce quindi una prova di autenticità e al contempo, di proprietà dell’opera.  La sicurezza di questi certificati deriva dal fatto che gli stessi sono ospitati su una blockchain e che le transazioni avvengono attraverso le principali criptovalute, soprattutto l’ETH (Ethereum).

Solo nella prima metà del 2021 il mercato degli NFT ha prodotto un volume di vendite stimato nell’ordine dei 2,5 miliardi di dollari arrivate a 10 miliardi nei primi 9 mesi. Il totale delle vendite del 2020 è stato di 3,7 milioni di dollari.

I valori incrementali rispondono anche ad un mercato delle Criptovalute, caratterizzato da estrema volatilità, che cerca continuamente dei beni fisici su cui ancorare il proprio valore.

Gli NFT possono rappresentare, infatti, dei ricavi aggiuntivi rispetto ad uno sfruttamento tradizionale, ma il valore dei beni in NFT è sempre collegato all’autore ed alla community ad esso collegata.

ESEMPI RECENTI

Un esempio recente di NFT ci è stato fornito da Alessandro Baricco, noto scrittore italiano, che ha messo all’asta su OpenSea, uno dei principali marketplace di NFT “Novecento: The Source Code”. L’NFT è ricavato dalla trasposizione digitale della sua famosissima opera teatrale Novecento.

“Quello che si intravede negli NFT è una cultura, perfino un’etica, sicuramente uno stile di vita. Tutto si appoggia sull’esistenza di comunità che si gestiscono autonomamente riconoscendo e condividendo l’autorità di un libro mastro comune, una blockchain. Oggi i membri di quelle comunità si scambiano denaro senza che ci sia una sola banca a mediare la cosa, e la domenica mercanteggiano in opere d’arte bruttine o gadget di videogame. Ma in un domani neanche tanto lontano si scambieranno servizi di ogni tipo, quote di sapere, sistemi di governance. In un certo senso, con lo stesso semplice processo con cui io ho coniato un NFT, milioni di individui conieranno se stessi, in un tempo non molto lontano, iniziando a esistere in comunità nate dal basso, autogestite e geograficamente situate in un mondo parallelo.” – Così Baricco ci descrive il meccanismo degli NFT e le prospettive future, molto più ampie, e non riferibili ad una singola opera.

(Per leggere l’articolo completo con le sue parole clicca al seguente link )

ARTS ON TOKEN

Anche noi di MOD crediamo che gli NFT siano uno strumento davvero importante nel prossimo futuro, sia per il mercato dell’arte che per il business, infatti stiamo sviluppando il progetto AOT – Arts On Token, in collaborazione con una grande società internazionale di consulenza.
Il fulcro centrale di AOT sarà una potentissima piattaforma che consentirà la creazione e la vendita di NFT attraverso meccanismi semplificati.

Per saperne di più sul progetto, scarica la nostra presentazione cliccando qui.

Continuate a seguirci per approfondimenti.